Breve descrizione
FutureForCoppiceS mira a migliorare la conoscenza per lo sviluppo di una gestione forestale sostenibile del ceduo nell’Europa meridionale.
I boschi cedui sono ampiamente diffusi in Europa, con una copertura di circa 23 milioni di ettari nel Mediterraneo. I boschi cedui sono tuttavia scarsamente considerati negli scenari di gestione forestale sostenibile (GFS).
Il progetto si pone l’obiettivo di dimostrare, post-hoc e con dati reali, come differenti opzioni di gestione abbiano favorito/limitato la sostenibilità ed efficienza del boscho ceduo.
A partire dalla considerazione degli attuali cambiamenti in atto (gas serra, aumento delle temperature, diminuzione delle precipitazioni), i risultati consentiranno di migliorare il quadro conoscitivo sulla gestione forestale in un mutato quadro ambientale.
Ipotesi e obiettivi
1) Dimostrare la sostenibilità dei differenti approcci gestionali (ceduo a regime, evoluzione naturale, conversione tramite diradamenti selettivi). Con questo obiettivo saranno analizzati i risultati di prove sperimentali di lungo termine realizzate negli ultimi cinquanta anni. Una serie di indicatori tradizionali e innovativi di gestione forestale sostenibile saranno calcolati per dimostrare l’efficacia di ciascun approccio gestionale nell’assicurare, oltre che i pordotti tradizionali del ceduo, i beni e i servizi ecosistemici.
2) Testare, dimostrare e diffondere il valore dei differenti indicatori di gestione forestale sostenibile. Il progetto testerà una serie di indicatori tradizionali e svilupperà nuovi indicatori con lo scopo di dimostrare l’efficacia di ogni indicatore nella capacità di valutare gli approcci gestionali. I risultati permetteranno di approfondire la conoscenza sugli indicatori di gestione forestale sostenibile.
3) Sintetizzare ed estendere i risultati del progetto a scala geografica. Il progetto intende dimostrare l’effetto dei vari approcci gestionali ad una scala spaziale ampia. I risultati del progetto saranno pertanto estesi per valutare il potenziale delle varie scelte gestionali a varie scale, da quelle locali fino all’ambito geografico.
Azioni
A1 Consultazione e coinvolgimento dei portatori di interesse
B1 Contributo delle foreste al ciclo globale del carbonio
B2 Mantenimento della salute e vitalità degli ecosistemi forestali
B3 Funzioni produttive nella gestione forestale (prodotti legnosi e non legnosi)
B4 Diversità biologica negli ecosistemi forestali
B5 Mantenimento e miglioramento delle funzioni protettive nella gestione forestale
B6 Mantenimento delle altre funzioni e delle condizioni socio-economiche
B7 Armonizzazione dei dati e della base dei dati.
B8 Spazializzazione dell’effetto atteso degli indicatori
B9 Sintesi e valutazione
C1 Monitoraggio dell’impatto delle azioni di progetto
C2 Monitoraggio dell’impatto socio-economico
delle azioni di progetto
D1 Networking con altri progetti
D2 Divulgazione degli obiettivi e dei risultati di progetto
E1 Gestione del progetto del coordinatore
E2 Monitoraggio del progetto
E3 Indicatori di valutazione dell'avanzamento del progetto
E4 Piano di comunicazione post-progetto
E5 Monitoraggio e misura di specifici indicatori
Aree geografiche d’interesse e fonte dei dati
Il progetto si basa su una serie di protocolli realizzati a partire dagli anni sessanta del 1900 dal beneficiario coordinatore.
I nove siti sono dislocati nella regione Toscana (7 siti, 34 aree) e Sardegna (2 siti, 11 aree). I siti sono rappresentativi di tre tipi forestali (faggete montane, foreste termofile decidue, foreste di latifoglie sempreverdi). Tre siti plus (1 per tipo forestale) sono stati selezionati per testare nuovi indicatori di gestione forestale sostenibile. I siti plus sono Buca Zamponi (faggio), Is Cannoneris (leccio), Poggio Pievano (cerro).
Siti considerati nel Progetto
Partner
Beneficiario Coordinatore
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) - Centro di ricerca Foreste e Legno
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) - Centro di ricerca Foreste e Legno
Il Centro di ricerca Foreste e Legno, con sede ad Arezzo, svolge studi e ricerche per la gestione sostenibile delle foreste e dell’arboricoltura da legno. Miglioramento genetico degli alberi forestali e conservazione e gestione della biodiversità. Valorizzazione delle produzioni legnose e non legnose dei boschi e delle piantagioni forestali.
Il Centro di ricerca Foreste e Legno afferisce al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), una organizzazione nazionale che opera sotto la supervisione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con competenza scientifica nel settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale, ittico, forestale, della nutrizione umana e degli alimenti, dello sviluppo e dell’economia.
www.selvicoltura.eu
Nel LIFE Future for Coppices:
Coordinatore e project manager
Responsabile delle azioni: A1, B1, B3, B5, B7, B9, C1, C2, D1, D2, E1, E2, E3, E4, E5
• Andrea Cutini - Primo ricercatore, Coordinatore del Progetto. Responsabile delle azioni B7, B9, C1, C2, D1, D2, E1-E5. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Gianfranco Fabbio - Dirigente di ricerca. Responsabile delle azioni A1, B1, B3, B5. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Cristina Baldoni - Collaboratore amministrativo; Coordinatore finanziario del Progetto e membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Beneficiari Associati
Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e l'ambiente della Sardegna - Forestas
Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e l'ambiente della Sardegna - Forestas
L'Agenzia Forestas, denominata Ente Foreste della Sardegna fino al 2016, è la principale agenzia pubblica che si occupa della gestione delle foreste e delle risorse naturali in Sardegna. Essa gestisce oltre 220.000 ha di terreno, tra cui le più foreste vetuste e siti di più alto valore naturale (Natura 2000) , le sue attività riguardano tutta l'isola (24.000 km²) e impiega più di 6.000 lavoratori. Con particolare attenzione alla gestione sostenibile delle foreste, i suoi principali settori di attività riguardano: 1) risorse naturali e gestione delle eredità storiche, 2) salute delle foreste e controllo dei parassiti, 3) prevenzione, rilevamento e soppressione del fuoco, 4) ricerca forestale e trasferimento di conoscenze, 5) produzioni vivaistiche per la riforestazione, l'habitat e la conservazione delle specie, 6) consulenza in tutti i settori della gestione forestale 7) la protezione civile e la gestione dei disastri.
www.sardegnaambiente.it/foreste
Nel LIFE Future for Coppices:
L'Agenzia Forestas gestisce i comprensori forestali dove ricadono due siti di progetto (Settefratelli e Is Cannoneris) in provincia di Cagliari, Sardegna meridionale. Forestas collabora all'implementazione di tutte le azione del progetto.
• Giuliano Patteri - Dirigente Servizio Tecnico; Responsabile tecnico e membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Corinne Caddeo - Staff tecnico; Responsabile amministrativo e finanziario e membro supplementare del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fondazione Edmund Mach - FEM
Fondazione Edmund Mach - FEM
FEM è un ente pubblico della Provincia Autonoma di Trento che svolge attività di ricerca, tecnologia e trasferimento tecnologico.
Il centro di ricerca svolge attività nei campi dell’agricoltura, alimentazione e ambiente ai fini del miglioramento della qualità della vita e la promozione dello sviluppo sociale ed economico.
www.fmach.it
Nel LIFE Future for Coppices:
Technical management
Responsabile delle azioni B2 e B8. Coinvolti nelle azioni A1, B7, B9, C1, D2, E1
• Elena Gottardini - Ricercatrice; responsabile tecnico del progetto e responsabile dell'azione B2. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Fabiana Cristofolini - Staff tecnico; membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Duccio Rocchini - Ricercatore; responsabile azione B8. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ente Terre regionali toscane (Tereto)
Ente Terre regionali toscane (Tereto)
L’Ente Terre regionali toscane valorizza il patrimonio agricolo e forestale, sviluppa l’economia verde e promuovere il ricambio generazionale nel settore agricolo-forestale.
https://www.artea.toscana.it/sezioni/Evidenza/Testi/TerreToscaneIntro.aspx
Nel LIFE Future for Coppices:
Coordina le attività degli Enti delegati alla gestione del patrimonio agricolo forestale della Regione Toscana sul quale ricadono 31 aree sperimentali di progetto. Collabora a tutte le azioni del progetto. Gestisce direttamente il complesso forestale di Alberese all'interno del Parco regionale delle Maremma, dove ricadono 3 aree sperimentali del progetto.
• Claudio Del Re - Direttore; Responsabile tecnico e membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Marco Locatelli - Tecnico; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Bruno Ciucchi - Tecnico; distaccato da Regione Toscana, membro supplente del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Università degli Studi di Firenze - dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF)
Università degli Studi di Firenze - dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF)
Il GESAAF svolge attività scientifiche nel settore Economico-Estimativo forestale, finalizzate all’analisi degli aspetti socioeconomici della gestione forestale. Tale attività comprende l’analisi delle risorse economiche locali, le caratteristiche di mercato, l’analisi delle caratteristiche della proprietà forestale pubblica e privata, la pianificazione e lo sviluppo del territorio.
www.gesaaf.unifi.it
Nel LIFE Future for Coppices:
GESAAF è responsabile dell’azione B6 per valutare gli aspetti socio economici legati alle diverse opzioni gestionali del ceduo. Partecipa inoltre alle attività di monitoraggio dell’impatto delle azioni di progetto
• Roberto Fratini - Ricercatore; responsabile dell’azione B6 e membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Enrico Marone - Professore associato; membro supplente del Comitato Direttivo
Università degli Studi di Sassari (UNISS)
Università degli Studi di Sassari (UNISS)
UNISS partecipa al progetto con il coinvolgimento di ricercatori del Dipartimento di Scienze della natura e del Territorio (DIPNET, www.uniss.it/dipnet) e del Centro Interdipartimentale Nucleo Ricerca sulla Desertificazione (NRD, www.uniss.it/nrd). I ricercatori del DIPNET appartengono a numerosi settori scientifici accomunati dagli stessi approcci sperimentali e modellistici alle Scienze della Natura. I ricercatori DIPNET coinvolti nel progetto hanno specifiche competenze di botanica ambientale e applicata. NRD è un centro di ricerca multidisciplinare la cui missione è promuovere studi e ricerche sulla desertificazione, il degrado delle terre e la gestione sostenibile dele risorse naturali. Nel progetto, i ricercatori NRD coinvolti hanno specifiche competenze sulla qualità del suolo e sugli approcci di ricerca partecipativi.
www.uniss.it
Nel LIFE Future for Coppices:
UNISS è responsabile dell’azione B4. Partecipa inoltre alle azioni A1, B2, B4, B7, B8, B9, C1, D2, E1
• Simonetta Bagella - Ricercatrice; responsabile dell’azione B4 e membro del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Giovanna Seddaiu - Membro supplente del Comitato Direttivo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Pier Paolo Roggero - Professore Ordinario. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Rosella Filigheddu - Professore Ordinario. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.